Una cosa che mi ha sempre affascinato è il cambiamento dello stile di vita da un’epoca ad un’altra.
In particolare adoro i bellissimi abiti del 1700/1800 (parrucche a parte…), lo svolgersi tranquillo delle giornate, i balli a corte… ma anche le attività creative delle donne, come la lettura, il ricamo, il pianoforte, il disegno, il canto… cose queste che ovviamente si possono fare anche al giorno d’oggi, ma che a causa della vita frenetica di tutti i giorni, degli impegni di lavoro, della cura della casa, della necessità quasi morbosa dI ricorrere troppo frequentemente alla tecnologia (smartphone & c., io in primis…), vengono accantonate per far spazio necessariamente a tutto il resto. Non abbiamo più tempo per niente!
Ormai conoscete la mia passione per zia Jane e se avessi una macchina del tempo senza dubbio farei una capatina indietro di qualche secolo per capire com’era la vita nell’Inghilterra del 1800. Magari nei panni di qualche personaggio inventato proprio da lei… non so, una a caso… tipo Elizabeth Bennet!
La vita delle donne dell’epoca era più che altro legata alle quattro mura di casa, che si trattasse di un piccolo cottage o di una lussuosa residenza. Le famiglie di ceto medio disponevano di almeno una domestica; quelle più abbienti avevano a disposizione un vero e proprio team super organizzato. Quindi le donne (quelle più fortunate) non perdevano il loro tempo nelle faccende di casa o in cucina… avevano a disposizione interi pomeriggi per le loro passeggiate negli immensi giardini o nelle campagne, (magari quelle dell’Hertfordshire…!), per leggere romanzi immerse nella natura, imparare i passi dei balli che si tenevano nelle sontuose dimore, rilassarsi…
E poi il modo di rapportarsi tra le persone, il rispetto e la cortesia in ogni gesto e parola, l’accontentarsi di vivere nell’essenzialità…
Alla lunga sicuramente queste cose potevano stancare e risultare noiose, ma per chi non ha mai tempo da dedicare a sè stessa sarebbero un sogno… Poi ovviamente sto riportando solo il lato bello e romantico della vita dell’epoca. Ci sono cose al giorno d’oggi a cui non potremmo mai rinunciare, come ad esempio la semplicissima carta igienica, gli assorbenti e il deodorante per le ascelle! 😀 Per non parlare poi della comodità nella comunicazione grazie ai cellulari, le e-mail, la tv, internet… o ancora, il climatizzatore, il microonde, la macchina!!
I matrimoni erano per lo più di convenienza: la fortuna di Elizabeth di aver sposato il suo Mr. Darcy era davvero più unica che rara… non per niente zia Jane ha pensato di scriverci un romanzo (il più famoso di tutti i tempi!).
Ogni epoca è comunque affascinante per i suoi motivi. L’uomo si è evoluto in termini di tecnologia, scienza, medicina… ma è rimasto l’egoista, opportunista, crudele e ignorante di sempre, perchè soldi e potere stanno distruggendo tutto quello che di buono ha la nostra Terra da offire, causando ancora guerra e morte senza scrupoli, privandoci della libertà e dell’esigenza di sentirci al sicuro.
Ecco perchè ogni tanto mi piace fantasticare e sognare di vivere in un mondo fatto di semplicità e di piccole cose… perchè sono quelle che fanno la felicità.
Polly.
illustrazioni di pemberleypond.com
6 replies to “La donna all’epoca di Jane Austen”
I tuoi pezzi mi coinvolgono sempre tanto, non sono semplici idee, opinioni e pensieri, son qualcosa che va oltre. Grazie al tuo modo di scrivere m’immedesimo in quello che leggo, ed è davvero fantastico <3
che gentile *-* grazie di cuore <3
Articolo fantastico ???? complimenti davvero, senza parole
grazie mille!! 🙂
Nei panni di Elizabeth Bennet! Magari.
Complimenti, molto interessante.
eh sì, è la mia preferita! ti ringrazio Gessica, buona giornata!